A cosa serve lo standard?
Lo “standard di razza” è lo strumento utilizzato dai giudici per valutare la conformità dei cani alle caratteristiche morfologiche e caratteriali che ogni razza deve possedere.
Lo “standard di razza” è lo strumento che permette ad ogni allevatori di produrre soggetti conformi ai requisiti previsti dalla razza allevata.
Ogni allevatore ha il dovere proteggere le caratteristiche morfologiche e caratteriali descritte nello standard, al fine di salvaguardarle nel tempo per il bene della razza.
Breve cenno storico
Si dice che il Labrador sia originario della parte nord-est della provincia del Quebec, da cui prende il nome.
Quando i coloni britannici sull’isola di Terranova scoprirono un cane nero utilizzato dagli indiani, decisero di portarlo con loro. Gli inglesi, grazie a una rigorosa selezione, hanno fissato le caratteristiche della razza che il Kennel Club ha registrato nel 1903. Questi cani soprannominati “cani di Saint John” sono gli antenati del Labrador.
Il Labrador è un eccellente cane da acqua, il suo mantello è resistente alle intemperie e la coda, paragonabile a quella di una lontra per la sua forma, ne enfatizza le caratteristiche.
Standard di razza del Labrador Retriever
FCI Standard n°122/12.01.2011
Origine: Gran Bretagna
Utilizzazione: cane da riporto
Classificazione FCI:
Gruppo 8 – cani da riporto cani da cerca e da acqua
Sezione 1 – cani da riporto con prova di lavoro
Aspetto generale
Di costituzione robusta, compatto, molto attivo (il che esclude l’eccessivo peso corporeo o sostanza), cranio largo, torace e cassa toracica larghi e alti, rene e posteriore larghi e forti.
Comportamento-Carattere
Di buon temperamento, molto agile. Fiuto eccellente, presa morbida, grande passione per l’acqua. Compagno devoto, che sa adattarsi. Intelligente, appassionato e disponibile, con gran desiderio di essere gradito. Di natura gentile, non è mai aggressivo o inopportunamente timido.
Testa
Regione del cranio
Cranio largo, ben modellato, asciutto senza guance carnose, stop definito.
Regione del muso
Tartufo ampio, narici ben sviluppate. Muso potente, non appuntito.
Denti di media lunghezza; mascelle e denti forti con una perfetta, regolare e completa chiusura a forbice, cioè con denti superiori strettamente sovrapposti agli inferiori e impiantati perpendicolarmente alle mascelle.
Occhi di media grandezza, con espressione intelligente e mite; colore marrone o nocciola.
Orecchi non grandi né pesanti che ricadono contro la testa e sono attaccati piuttosto indietro.
Collo
Possente, solido e pulito, esce da spalle ben piazzate.
Corpo
Linea dorsale orizzontale. Rene largo, corto nella sua giunzione col posteriore e forte.
Torace ben largo e disceso, con costole ben cerchiate a botte – questo effetto non deve essere prodotto dal fatto di portare un peso eccessivo.
Coda
Caratteristica, molto spessa alla radice, si assottiglia gradualmente verso la punta. Di media lunghezza, priva di frange ma completamente ricoperta di un pelo corto spesso e denso che le dà un aspetto “rotondo”, chiamato “coda di lontra”. Può essere portata allegramente, ma mai arrotolata sul dorso.
Arti
Anteriori
Aspetto generale: diritti dal gomito al suolo, se visti sia dal davanti che di lato.
Spalle lunghe e ben oblique.
Avambraccio: arti diritti e di buona ossatura.
Piedi anteriori: rotondi e compatti; dita ben arcuate e cuscinetti ben sviluppati.
Posteriori
Ben sviluppati, con la groppa non spiovente.
Ginocchio ben angolato.
Garretti ben discesi; i garretti vaccini sono altamente indesiderabili.
Piedi posteriori: rotondi e compatti; dita ben arcuate e cuscinetti ben sviluppati.
Andatura
Libera, che ricopre adeguato terreno; movimento diritto e regolare sia degli anteriori che dei posteriori.
Mantello
Pelo
Caratteristico; corto e denso, senza ondulazioni o frange, possibilmente ruvido al tatto; sottopelo impermeabile.
Colore
Completamente nero, giallo o marrone (fegato-cioccolato). Il giallo va dal crema chiaro al rossiccio (colore della volpe). Ammissibile una macchiolina bianca sul petto.
Taglia
Altezza ideale al garrese:
Maschi 56 – 57
Femmine 54 – 56
Difetti
Qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerata come difetto e la severità con cui va penalizzata deve essere proporzionata alla sua gravità.
N.B. I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali completamente discesi nello scroto.